5.7.21

Poetry


Di trame 
io canto le notti 
Coltri di serpi 
non ebbero a indugiare falsi anatemi 
Di cui ebbro si fece portatore 
di semine incolte. 
A ridosso 
stupidi dogmi 
Strenua bellezza 
ridusse a cavità vuote e sepolte 
Inermi